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Centenario della nascita francobollo P.I.
PICO FARNESE (Frosinone) - Un ritratto dello scrittore, due libri, un calamaio, una penna
stilografica e dei fogli appena vergati: l'immagine che compare sul francobollo da 0,60 euro
che le Poste Italiane hanno appena emesso per commemorare, nel centenario della nascita, lo
scrittore e poeta Tommaso Landolfi.
Landolfi era nato a Pico Farnese quando ancora il comune faceva parte della provincia di
Caserta (ora in provincia di Frosinone).
Per questo motivo amava definirsi "l'ultimo forse rappresentante della gloriosa nobiltà
meridionale".
Un francobollo che rende omaggio all'uomo, al poeta e al luogo d'ispirazione", ha dichiatato
Giovanni Ialongo, Presidente di Poste Italiane, autore del bollettino illustrativo dell'emissione.
L'annullo speciale primo giorno di emissione e' stato apposto dall'ufficio postale di Pico.
stilografica e dei fogli appena vergati: l'immagine che compare sul francobollo da 0,60 euro
che le Poste Italiane hanno appena emesso per commemorare, nel centenario della nascita, lo
scrittore e poeta Tommaso Landolfi.
Landolfi era nato a Pico Farnese quando ancora il comune faceva parte della provincia di
Caserta (ora in provincia di Frosinone).
Per questo motivo amava definirsi "l'ultimo forse rappresentante della gloriosa nobiltà
meridionale".
Un francobollo che rende omaggio all'uomo, al poeta e al luogo d'ispirazione", ha dichiatato
Giovanni Ialongo, Presidente di Poste Italiane, autore del bollettino illustrativo dell'emissione.
L'annullo speciale primo giorno di emissione e' stato apposto dall'ufficio postale di Pico.
trent'anni dalla morte Pico
Pico ha ricordato Tommaso Landolfi
a trent’anni dalla sua scomparsa
di
Ferdinando Corradini
A trent’anni dalla scomparsa, avvenuta nel 1979, la Consulta delle Istituzioni e Associazioni di Pico – di cui fanno parte l’Amministrazione comunale, la Parrocchia di S. Antonino Martire, il Gruppo Volontari del Soccorso della Croce Rossa Italiana, le associazioni “Pico Farnese”, l’”Esagono”, nonché la Pro-Loco –, ha promosso una serie di manifestazioni per ricordare lo scrittore Tommaso Landolfi, del quale l’anno passato (2008) era stato ricordato il centenario della nascita. La sera di mercoledì 8 luglio, nella piazza antistante la chiesa di S. Antonino, l’incontro ha avuto quale tema “La pietra lunare, il fascino notturno di un capolavoro”. A trattare dello scritto del Landolfi sono stati il prof. Marcello Carlino, il prof. Tarciso Tarquini e mons. Giandomenico Valente, parroco di Pico. Quest’ultimo, in particolare, ha ricordato come durante una trasmissione televisiva andata in onda in occasione del passaggio dal XX al XXI secolo, Tommaso Landolfi è stato definito “il più grande prosatore italiano del Novecento”. Lo stesso ha anche evidenziato la “religiosità laica” del Landolfi, che – non sarà fuor di luogo ricordarlo – di recente, Roberto Saviano, in un’intervista al Corriere della Sera, ha dichiarato essere il suo autore preferito. La serata è stata accompagnata dall’esibizione del quintetto di ottoni Royal Brass Academy.
Il giorno successivo, nella bella cornice dei giardini del Castello, di recente restaurato dall’amministrazione comunale, ha avuto luogo uno spettacolo teatrale di Pina Zannella, realizzato dall’Associazione Volontariato Scuola Teatro, dal titolo “Ambienti lunari”. La sera di sabato 11 luglio, nel parco di villa Landolfi, nell’ambito della manifestazione dal titolo “Immagini, Parole e Musica”, hanno preso la parola il prof. Sabatino Ianniello, il dott. Marco Sbardella e la prof.ssa Placida Di Mugno, mentre il coro parrocchiale di Pico ha presentato un repertorio di brani di musica leggera; è stato proiettato un breve quanto raro filmato in cui compariva lo scrittore di Pico, che, com’è noto, non amava molto le luci della ribalta. Nella tarda mattinata di domenica 12 luglio, nella piazza S. Antonino, ai numerosi presenti, è stato offerto un “Aperitivo letterario” con la voce della giovane attrice Valentina Anastasio. Un buffet, offerto dal ristorante “da Claudio”, ha chiuso la serie di incontri.
A noi piace ricordare come il Landolfi, in uno scritto apparso nel 1954 su Il Mondo di Pannunzio, nel ricordare l’ appartenenza del proprio paese alla Terra di Lavoro, prese netta posizione contro il Regime, che, nel 1927, quelle antiche radici aveva reciso e, con brevi quanto vigorose pennellate, tratteggiò la storia, gli usi e i costumi delle due distinte parti che concorsero a costituire la provincia di Frosinone: “Senza dubbio il mio paese, che era sempre stato nella provincia di Caserta, è attualmente nella provincia di Frosinone. Ma che perciò? Né la sua lingua, prima che il triste evento si producesse, né le sue tradizioni ebbero mai nulla a che vedere con ciò che ancora qualche vecchio chiama “lo Stato romano”: di qua Longobardi, Normanni, Angioini, di là papi e loro accoliti; di qua una lingua di tipo napoletano-abruzzese, di là una specie di romanesco suburbano; a non tener conto poi di tutto il resto…”.
a trent’anni dalla sua scomparsa
di
Ferdinando Corradini
A trent’anni dalla scomparsa, avvenuta nel 1979, la Consulta delle Istituzioni e Associazioni di Pico – di cui fanno parte l’Amministrazione comunale, la Parrocchia di S. Antonino Martire, il Gruppo Volontari del Soccorso della Croce Rossa Italiana, le associazioni “Pico Farnese”, l’”Esagono”, nonché la Pro-Loco –, ha promosso una serie di manifestazioni per ricordare lo scrittore Tommaso Landolfi, del quale l’anno passato (2008) era stato ricordato il centenario della nascita. La sera di mercoledì 8 luglio, nella piazza antistante la chiesa di S. Antonino, l’incontro ha avuto quale tema “La pietra lunare, il fascino notturno di un capolavoro”. A trattare dello scritto del Landolfi sono stati il prof. Marcello Carlino, il prof. Tarciso Tarquini e mons. Giandomenico Valente, parroco di Pico. Quest’ultimo, in particolare, ha ricordato come durante una trasmissione televisiva andata in onda in occasione del passaggio dal XX al XXI secolo, Tommaso Landolfi è stato definito “il più grande prosatore italiano del Novecento”. Lo stesso ha anche evidenziato la “religiosità laica” del Landolfi, che – non sarà fuor di luogo ricordarlo – di recente, Roberto Saviano, in un’intervista al Corriere della Sera, ha dichiarato essere il suo autore preferito. La serata è stata accompagnata dall’esibizione del quintetto di ottoni Royal Brass Academy.
Il giorno successivo, nella bella cornice dei giardini del Castello, di recente restaurato dall’amministrazione comunale, ha avuto luogo uno spettacolo teatrale di Pina Zannella, realizzato dall’Associazione Volontariato Scuola Teatro, dal titolo “Ambienti lunari”. La sera di sabato 11 luglio, nel parco di villa Landolfi, nell’ambito della manifestazione dal titolo “Immagini, Parole e Musica”, hanno preso la parola il prof. Sabatino Ianniello, il dott. Marco Sbardella e la prof.ssa Placida Di Mugno, mentre il coro parrocchiale di Pico ha presentato un repertorio di brani di musica leggera; è stato proiettato un breve quanto raro filmato in cui compariva lo scrittore di Pico, che, com’è noto, non amava molto le luci della ribalta. Nella tarda mattinata di domenica 12 luglio, nella piazza S. Antonino, ai numerosi presenti, è stato offerto un “Aperitivo letterario” con la voce della giovane attrice Valentina Anastasio. Un buffet, offerto dal ristorante “da Claudio”, ha chiuso la serie di incontri.
A noi piace ricordare come il Landolfi, in uno scritto apparso nel 1954 su Il Mondo di Pannunzio, nel ricordare l’ appartenenza del proprio paese alla Terra di Lavoro, prese netta posizione contro il Regime, che, nel 1927, quelle antiche radici aveva reciso e, con brevi quanto vigorose pennellate, tratteggiò la storia, gli usi e i costumi delle due distinte parti che concorsero a costituire la provincia di Frosinone: “Senza dubbio il mio paese, che era sempre stato nella provincia di Caserta, è attualmente nella provincia di Frosinone. Ma che perciò? Né la sua lingua, prima che il triste evento si producesse, né le sue tradizioni ebbero mai nulla a che vedere con ciò che ancora qualche vecchio chiama “lo Stato romano”: di qua Longobardi, Normanni, Angioini, di là papi e loro accoliti; di qua una lingua di tipo napoletano-abruzzese, di là una specie di romanesco suburbano; a non tener conto poi di tutto il resto…”.
centenario della nascita Pico
Pico – Ricorre quest’anno il centenario dalla
nascita di Tommaso Landolfi uno degli autori
principali del ’900 italiano, scrittore prolifico di
racconti brevi, è stato l’interprete di un’epoca
senza prendervi parte, giocatore di tante storie
dove l’ironia, il grottesco, la disperazione si fondono
in una scrittura intensa, autore di un
sogno che ha a che fare con il fascino della letteratura
stessa. E questo 2008 è stato l’anno di
Tommaso Landolfi per motivi disparati e insieme
curiosi, tanto da sembrare la trama di uno
dei suoi racconti.
Mentre il Comitato nazionale di celebrazioni per
il centenario landolfiano organizzava manifestazioni
e seminari spesso in ambito universitario
per affrontare in modo anche critico la scrittura
di Tommaso Landolfi, le vicende legate all’eredità
dello scrittore si intrecciavano in maniera
sempre più complessa. Addirittura lo scorso
giugno era stata fissata dal Tribunale di Cassino
la messa all’incanto dei manoscritti landolfiani,
congelata per il momento grazie all’intervento
della Regione Lazio e al coinvolgimento della
Soprintendenza ai Beni librari. Poi come sempre
accade nei racconti landolfiani, un colpo di
scena che ribalta le carte.
Muore la figlia Idolina Landolfi ad appena 49
anni. Era stata lei a curare le edizioni critiche
delle opere dell’illustre genitore e a promuoverne
la lettura attraverso riviste e non solo. Come
accaduto 29 anni fa per il padre, ha chiesto di
essere tumulata nella tomba di famiglia senza
alcun rito né clamore lo scorso 28 giugno.
Intanto, la scena si sposta a Pico, dove per questa
estate sono previste manifestazioni e iniziative
che intendono promuovere il celebre concittadino
e infatti il 19 luglio Poste Italiane ha presentato
l’emissione di un francobollo commemorativo
del centenario landolfiano. Gli Enti
Locali si sono attivati a celebrare al meglio questo
evento, infatti dopo la cerimonia oragnizzata
insieme a Poste Italiane, con l’intervento del
Presidente Giovanni Ialongo, una serata per
ricordare lo scrittore con la lettura di brani delle
sue opere si è tenuta il 21 luglio presso il giardino
di San Rocco, durante la quale si è esibito in
concerto il Quintetto Strauss. Venerdì 8 agosto
insieme ad importanti mostre ci saranno incontri
con esperti e studiosi in una serata denominata
“Sulle tracce di Landolfi”, per concludere
sabato 9 con il concerto della prestigiosa
Orchestra Sinfonica Amadeus in Piazza
Ferrucci.
Il centenario potrebbe diventare un’importante
vetrina per l’intero paese. Anche perché Pico è
già famoso come il “villaggio o paese di P.” dalle
pagine di Landolfi. Infatti in un brano dei suoi
diari letterari, Landolfi scrive, La penna che
laggiù correva, qui s’impunta e per avviarla ci
vuol la mano di Dio. Non è un’immagine […]
anche l’anno passato qui faceva il medesimo
lavoro e tornata laggiù riprese a correre. A che
si debba il fatto, se all’inchiostro, all’aria del
luogo o a più seri e segreti motivi, non so. (da
Rien Va).
Il luogo dove scrivere diventa semplice: è Pico;
il legame tra il paese e lo scrittore è un legame
taciuto, sottile, inafferrabile eppure indissolubile.
Ed è sulla traccia di questo legame che si
riscopre l’autore Landolfi partendo dai suoi
Aurunci.
Alla fine di aprile di quest’anno il Parco naturale
dei Monti Aurunci, di cui Pico fa parte, ha
inaugurato un sentiero che conduce dai Greci
fino a Valle Vona, proprio sulle tracce delle pagine
landolfiane, da La pietra lunare a
Cancroregina fino ai racconti come Viaggio in
altri Paesi dove presenta così i Monti Aurunci:
Pochi giorni fa son salito a Campello, che è un
luogo qui degli Aurunci. […] il gruppo montuoso
o massiccio, che verso l’interno ancora dolce,
verso il mare più aspro e bizzarro, sempre selvaggio,
è all’ingrosso compreso nell’ansa
descritta dall’ultimo corso del Liri-Garigliano e
si eleva, col Petrella, fin oltre i millecinquecentometri.
centenario della nascita Roma
SCRITTORI: ROMA, AL VIA LE CELEBRAZIONI DI TOMMASO LANDOLFI ALBERTAZZI, PREPARO L'ADATTAMENTO TEATRALE DI 'RACCONTI D'AUTUNNO'Roma, 27 gen. - (Adnkronos/Adnkronos Cultura) -"Lo ricordo come un amico, geniale, intelligente, riservato, un uomo misterioso come la sua scrittura, probabilmente aveva delle visioni di mostri. Uno scrittore unico". Così il grande attore Giorgio Albertazzi ha ricordato la figura dello scrittore Tommaso Landolfi, nel corso del convegno all'Università "La Sapienza" di Roma, con il quale si apre un biennio ricco di iniziative, tra tavole rotonde, mostre e allestimenti teatrali per ricordare al meglio la figura dello scrittore del Novecento italiano, del quale ricorre quest'anno il centenario della nascita (1908-2008).
Fortemente voluto dal ministero per i Beni e le Attività Culturali, il cartellone di iniziative a cura di Silvana Cirillo, docente presso il Dipartimento di Italianistica e Spettacolo dell'Università "La Sapienza", rende omaggio alla figura di un intellettuale a tutto tondo, capace di destreggiarsi al meglio nei panni di romanziere come in quelli di saggista, traduttore o drammaturgo.
Albertazzi, che recitò nel 1963 "Scene dalla vita di Cagliostro", testo teatrale scritto appositamente da Landolfi per il programma tv "Pecore nere", ha annunciato che sta lavorando ad un omaggio al suo amico. "Sto pensando - ha aggiunto Albertazzi - di fare un adattamento teatrale con filmati di 'Racconti d'autunno', un'opera che trovo eccezionale. Farò comunque qualcosa lontana dall'adattamento in forma di monologo, che all'epoca lui stesso mi consigliò di mettere in scena".
Fortemente voluto dal ministero per i Beni e le Attività Culturali, il cartellone di iniziative a cura di Silvana Cirillo, docente presso il Dipartimento di Italianistica e Spettacolo dell'Università "La Sapienza", rende omaggio alla figura di un intellettuale a tutto tondo, capace di destreggiarsi al meglio nei panni di romanziere come in quelli di saggista, traduttore o drammaturgo.
Albertazzi, che recitò nel 1963 "Scene dalla vita di Cagliostro", testo teatrale scritto appositamente da Landolfi per il programma tv "Pecore nere", ha annunciato che sta lavorando ad un omaggio al suo amico. "Sto pensando - ha aggiunto Albertazzi - di fare un adattamento teatrale con filmati di 'Racconti d'autunno', un'opera che trovo eccezionale. Farò comunque qualcosa lontana dall'adattamento in forma di monologo, che all'epoca lui stesso mi consigliò di mettere in scena".
centenario della nascita Tirana
- Tommaso Landolfi: evento a Tirana.
La massa in scena è stata curata dall’attrice-regista italiana, Tiziana Scrocca. Protagonisti dello Spettacolo sono stati alcuni bambini albanesi, nell’ambito di un progetto di integrazione di bambini diversamente abili, curato dall’ONG Magis e sostenuto dall’Istituto Italiano di Cultura.
In questa occasione la Facoltà di Lingue Straniere dell’Università di Tirana, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e con il patrocinio del Comitato Nazionale per il Centenario della nascita di Tommaso Landolfi, ha dato vita a un seminario si studi sull’autore della novella rappresentata, con il seguente programma:
Indirizzi di saluto:
S.E. Saba D’Elia, Ambasciatore d’Italia in Albania
Dott. Flavia Ribaldi, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura
Prof. Dhori Kule, Rettore dell’Università di Tirana
Prof. Arthur Sula, Direttore del Dipartimento di Italiano
Prof. Silvana Cirillo, Sapienza Università di Roma, Segretario tesoriere del Comitato Nazionale per il Centenario della nascita di Tommaso Landolfi: Landolfi, uno scrittore surrealista.
Dott. Carlo Serafini: Interpretazione dei racconti Le due zitelle e La Muta.
Prof. Orietta Di Bucci Felicetti, Direttivo Nazionale dell’Associazione degli Italianisti: Landolfi, uno scrittore difficile?
Tiziana Scrocca, regista dello spettacolo Il principe infelice, recitato dai bambini albanesi: Landolfi piace ai bambini.
Spigolature landolfiane. Letture di Landolfi.
centenario della nascita Berlino
Omaggio a Tommaso Landolfi
Il 26 marzo Cristina Terrile, autrice del volume L’arte del possibile. Ethos e poetica nell’opera di Tommaso Landolfi, terrà un intervento al convegno “Tommaso Landolfi: un ‘fantastico’ europeo”. L’evento, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Berlino, dal Centro Studi Landolfiani e da Rowohlt Verlag , si inserisce nell’ambito delle celebrazioni organizzate dal Comitato Nazionale per le celebrazioni per il centenario della nascita di Tommaso Landolfi (1908-2008). Il convegno verrà ospitato dall’Istituto Italiano di Cultura di Berlino
Il 26 marzo Cristina Terrile, autrice del volume L’arte del possibile. Ethos e poetica nell’opera di Tommaso Landolfi, terrà un intervento al convegno “Tommaso Landolfi: un ‘fantastico’ europeo”. L’evento, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Berlino, dal Centro Studi Landolfiani e da Rowohlt Verlag , si inserisce nell’ambito delle celebrazioni organizzate dal Comitato Nazionale per le celebrazioni per il centenario della nascita di Tommaso Landolfi (1908-2008). Il convegno verrà ospitato dall’Istituto Italiano di Cultura di Berlino
Centenario della nascita
Cose di un altro mondo, del mondo. Giornata di studi su Tommaso Landolfi
Giornata di studi in onore di Tommaso Landolfi (1908-2008), uno dei più significativi scrittori sperimentali del novecento letterario italiano. Autore di racconti, opere teatrali, poesie e favole, si colloca nel filone europeo della grande letteratura fantastica e visionaria.
Dopo i saluti di Maurizio Fallace ( Direttore generale per i Beni librari, gli Istituti culturali e il diritto d’autore ) e di Marina Panetta ( Direttore della Biblioteca Angelica ) introduce Walter Pedullà ( Presidente Comitato Nazionale per il centenario della nascita di Tommaso Landolfi ).
A seguire interverranno i più noti studiosi e conoscitori dell’opera di Tommaso Landolfi: Silvana Cirillo ( L’assurdo e il grottesco: teatralità della prosa landolfiana ), Giulio Ferroni ( Necessità e caso in Tommaso Landolfi ), Paola Paesano ( “Io ero della luna”: il fantastico landolfiano da La pietra lunare a Cancroregina ),Marcello Carlino ( Landolfi e il gioco del rovescio ). Coordina Silvana Cirillo.
Alle relazioni si alterneranno letture dalle opere di Landolfi, dette dal maestro Massimo Foschi.
L’iniziativa, ideata da Paola Paesano ( Responsabile dei Fondi Speciali e degli Archivi del Novecento della Biblioteca Angelica), si inserisce nell’ambito delle celebrazioni previste dal Comitato Nazionale per il centenario della nascita di Tommaso Landolfi.
Giornata di studi in onore di Tommaso Landolfi (1908-2008), uno dei più significativi scrittori sperimentali del novecento letterario italiano. Autore di racconti, opere teatrali, poesie e favole, si colloca nel filone europeo della grande letteratura fantastica e visionaria.
Dopo i saluti di Maurizio Fallace ( Direttore generale per i Beni librari, gli Istituti culturali e il diritto d’autore ) e di Marina Panetta ( Direttore della Biblioteca Angelica ) introduce Walter Pedullà ( Presidente Comitato Nazionale per il centenario della nascita di Tommaso Landolfi ).
A seguire interverranno i più noti studiosi e conoscitori dell’opera di Tommaso Landolfi: Silvana Cirillo ( L’assurdo e il grottesco: teatralità della prosa landolfiana ), Giulio Ferroni ( Necessità e caso in Tommaso Landolfi ), Paola Paesano ( “Io ero della luna”: il fantastico landolfiano da La pietra lunare a Cancroregina ),Marcello Carlino ( Landolfi e il gioco del rovescio ). Coordina Silvana Cirillo.
Alle relazioni si alterneranno letture dalle opere di Landolfi, dette dal maestro Massimo Foschi.
L’iniziativa, ideata da Paola Paesano ( Responsabile dei Fondi Speciali e degli Archivi del Novecento della Biblioteca Angelica), si inserisce nell’ambito delle celebrazioni previste dal Comitato Nazionale per il centenario della nascita di Tommaso Landolfi.
Centenario della nascita
Pico
New York
Roma
Siena
Macerata
Montreal
Pavia
Orleans
Firenze
Napoli
Comitato Nazionale per il Centenario della Nascita di Tommaso Landolfi
Le Manifestazioni del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Tommaso Landolfi si concluderanno
venerdì 9 luglio 2010 con una serata a Pico, citta' natale dello scrittore.
INVITO
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Le celebrazioni per il centenario della nascita di Tommaso Landolfi proseguono con una giornata di studi intitolata
Tommaso Landolfi:
a Tribute
presso la STONY BROOK UNIVERSITY di New York, venerdi' 30 aprile 2010
La giornata e' organizzata da Luigi Fontanella (Stony Brook University) e Silvana Cirillo (Sapienza Universita' di Roma)
Il programma
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TOMMASO LANDOLFI
UN MISTERO IN PIENA LUCE
Progetto di Silvana Cirillo
Roma, 14 e 26 maggio 2009
COMPLESSO DEI DIOSCURI AL QUIRINALE
VIA PIACENZA, 1 - ROMA
INVITO
Presentazione del film
Tommaso Landolfi 'Un mistero in piena luce'
Roma, 14 maggio 2009
Il video tratto dalla lettura teatrale
Conversazione in casa Landolfi
Roma, 26 maggio 2009
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LANDOLFI: IL VERSO E LA TRADUZIONE
Siena, 6 maggio 2009
In occasione del centenario della nascita di Tommaso Landolfi (1908-2008) la Facoltà di Lettere dell'Università degli studi di Siena intende organizzare una giornata di studio dedicata ai rapporti tra Landolfi, la poesia e la traduzione.
L’iniziativa si riallaccia idealmente alla giornata di studi del 3 novembre 2004, organizzata da questa stessa Università, il cui titolo Un linguaggio dell’anima metteva l’accento sull’intenso sentimento del linguaggio che è la cifra forse più caratteristica dello scrittore. Si era parlato in quella sede dei risvolti filosofici, stilistici, simbolici di tale sentimento. Il programma di questa nuova giornata prevede invece di osservarne gli esiti in due campi cruciali dell’attività landolfiana: quello della poesia e quello della traduzione, con un occhio privilegiato sulla traduzione poetica.
Quanto alla poesia, si è più volte ripetuto come questo versante della sua produzione necessiti di un approfondimento che ne stabilisca un’adeguata collocazione, sia all’interno dell’opera dell’autore che nella storia della poesia italiana del Novecento.
La traduzione di poesia è densa di implicazioni con l’attività di verseggiatore in proprio, e promette di risultare illuminante anche ai fini dell’approfondimento di cui si diceva. Si ricorderà a questo riguardo che la stagione ultima del traduttore dal russo (Puskin, Tjutcev, Lermontov) è interamente dedicata alla poesia.
Il lavoro sulla poesia e quello sulla traduzione, infine, sono entrambi momenti di particolare attrito nella manipolazione del linguaggio, che è in fondo l’oggetto d’elezione e forse il vero punto dell’arte landolfiana.
La giornata, che si svolgerà all’interno delle iniziative promosse da Comitato per le Celebrazioni del Centenario Landolfiano (www.comitatolandolfi.it) si terrà nei giorni 5-6 maggio 2009.
COMITATO SCIENTIFICO
Stefano Carrai
Caterina Graziadei
Paola Italia
Luca Lenzini
Giovanni Maccari
Antonio Prete
SEGRETERIA
Dipartimento di Filologia e critica della Letteratura
Palazzo di San Niccolò (4° piano) – 53100 SIENA SI (Italy)
Tel. 0577/234.855 - 0577/234.830 – Fax 0577/234.856 – E-Mail: [email protected]
IL PROGRAMMA
MATTINA
ore 10:00
Saluto del Presidente del Comitato per le Celebrazioni landolfiane, Prof. Walter Pedullà
Introduzione ai lavori di Antonio Prete
ore 10:30-11:10
Evgenij Michajlovic Solonovic, Se Landolfi avesse scritto «La dea cieca e veggente» in russo...
ore 11:10-11:50
Marco Marchi, Cooptazioni della poesia: la musica, il melodramma
ore 11:50-12:30
Filippo Secchieri, Landolfi e il Breve Canzoniere
POMERIGGIO
ore 15:30
Tavola rotonda:
Landolfi: il verso e la traduzione.
Partecipano:
Caterina Graziadei, Giovanni Maccari, Antonio Prete, Nilo Pucci.
ore 17:30
DISCUSSIONE
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Cose di un altro mondo, del mondo
Giornata di studi su Tommaso Landolfi
ROMA, 5 MARZO 2009 ore 16.00
BIBLIOTECA ANGELICA – SALONE VANVITELLIANO
PIAZZA SANT’ AGOSTINO, 8 - ROMA
Il programma
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Borsa di studio Tommaso Landolfi
Il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Tommaso Landolfi ha deciso di stanziare un premio per una tesi di laurea magistrale o di dottorato dedicata a Tommaso Landolfi allo scopo di promuovere l’interesse alla produzione dello scrittore da parte di giovani studiosi.
La tesi, previo adattamento alla pubblicazione da parte dell’autore, sarà pubblicata a cura del Comitato entro dicembre 2010. La partecipazione è gratuita.
Potranno partecipare le tesi di laurea o di dottorato discusse nel periodo compreso tra la sessione estiva 2007 e la sessione autunnale 2009.
BANDO
Modulo di partecipazione
Il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Tommaso Landolfi ha deciso di stanziare un premio per una tesi di laurea magistrale o di dottorato dedicata a Tommaso Landolfi allo scopo di promuovere l’interesse alla produzione dello scrittore da parte di giovani studiosi.La tesi, previo adattamento alla pubblicazione da parte dell’autore, sarà pubblicata a cura del Comitato entro dicembre 2010. La partecipazione è gratuita. Potranno partecipare le tesi di laurea o di dottorato discusse nel periodo compreso tra la sessione estiva 2007 e la sessione autunnale 2009.**********
Il teatro di Tommaso Landolfi
Comitato Nazionale Tommaso Landolfi e Università degli Studi di Firenze 12 dicembre 2008
Aula Grande del Dipartimento di Italianistica Piazza Savonarola 1, Firenze
Programma
Per informazioni
Segreteria del Dipartimento di Italianistica
Piazza Savonarola 1 – Firenze
tel. 055-5032497, fax 055 5032467
email: [email protected]
web: www.dit.unifi.it
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TOMMASO LANDOLFI
E IL CALEIDOSCOPIO DELLE FORME
Macerata, 23 ottobre 2008
Il 23 ottobre 2008 a Macerata la Facoltà di Scienze della Comunicazione di Macerata ospiterà un Convegno dal titolo TOMMASO LANDOLFI E IL CALEIDOSCOPIO DELLE FORME, organizzato dal prof. Verdenelli, che rientra nelle iniziative promosse dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Tommaso Landolfi
Locandina - Programma
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Colloque International a l'occasion du centenaire de la naissance de
Tommaso Landolfi (1908-1979)
Tommaso Landolfi
ou la «philosophie spontanée» de l'écrivain
TOURS, 16-17 OCTOBRE 2008
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È uscito il n.22/23 della rivista L'Illuminista diretta da Walter Pedullà, vice direttori Silvana Cirillo e Francesco Muzzioli, interamente dedicato a Tommaso Landolfi nel quale sono pubblicate alcune relazioni lette al Convegno Internazionale del maggio 2008 organizzato dal Comitato Nazionale per le celebrazioni.
L'Indice di questo numero
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PROGRAMMA E INVITO CONVEGNO INTERNAZIONALE "CENTO ANNI DI LANDOLFI" 7-8 MAGGIO 2008
RASSEGNA STAMPA
I SESSIONE
video tratti da alcuni interventi:
Walter Pedullà
Sapienza Università di Roma
Presidente del Comitato Nazionale
Introduzione al Convegno
Wladimir Krysinski
University of Montreal
Le narrazioni di Landolfi ed alcuni modi discorsivi della prosa nella sua epoca e nel periodo precedente
Clelia Martignoni
Università di Pavia
Giochi e intrecci di registri e generi nella narrativa del primo Landolfi
William Marx
Université d'Orléans
Landolfi, scrittore di dopo la fine della letteratura
Silvana Cirillo
Sapienza Università di Roma
L'arte di scompigliar le carte
Anna Dolfi
Università di Firenze
Introduzione ai lavori II sessione
Mario Domenichelli
Università di Firenze
Parodie e paradossi della ragione: le relazioni scientifiche di Landolfi nella tradizione di Swift, Leopardi, Poe, Bulgakov, Kafka
Domenico Scarpa
Università di Napoli "L'Orientale"
Russicum est, non legitur. Un litigio dl 1941
Simonetta Lux
Sapienza Università di Roma
Metamorfosi dell'oggetto
LE IMMAGINI DELLA GIORNATA INAUGURALE
INVITO E PROGRAMMA DELLA GIORNATA INAUGURALE
RASSEGNA STAMPA EVENTO
SEMINARIO DI STUDIO SULL'OPERA DI TOMMASO LANDOLFI (Università di Tirana)
Presidente: Prof. Walter Pedullà
Segretario tesoriere: Prof.ssa Silvana Cirillo
Membri del Comitato Nazionale
ENTI
Ministro per i Beni e le Attività Culturali; Ministro per gli Affari Esteri; Ministro della Pubblica Istruzione; Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica; Presidente della Regione Lazio; Presidente della Regione Toscana; Presidente della Provincia di Roma; Presidente della Provincia di Firenze; Presidente della Provincia di Frosinone; Sindaco di Roma; Sindaco di Pico; Sindaco di Montespertoli; Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Firenze; Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Cassino; Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Pavia; Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Siena; Magnifico Rettore dell’Università di Paris III; Magnifico Rettore dell’Università di Tours; Direttore Generale dell’Ufficio Centrale per i Beni Librari, le Istituzioni Culturali e l’Editoria; Direttore Generale delle Relazioni Culturali del Ministero degli Affari Esteri; Direttore Generale degli Scambi Culturali del Ministero della Pubblica Istruzione; Gabinetto Vieusseux; Istituto Italiano di Cultura di Mosca; Archivio del ‘900 della Sapienza di Roma; Centro Manoscritti Università di Pavia; Centro Studi Landolfiani; Istituto Italiano di Cultura di Parigi; Museo Laboratorio di Arte Contemporanea; M.O.D. Società per la modernità letteraria
PERSONALITA’
Prof.ssa Beatrice Alfonzetti (docente Univ. La Sapienza); Prof. Giuseppe Antonelli (docente Università di Cassino); Prof. Gianluigi Beccaria (docente Università di Torino); Prof.ssa Cristina Benussi (docente Università di Trieste); Prof.ssa Francesca Bernardini (direttrice Archivio del ‘900); Gianni Borgna (Presidente Dell’Auditorium di Roma); Prof.ssa Romana Capek Habekovich; Prof. Marcello Carlino (docente Univ. La Sapienza); Silvana Castelli (giornalista); Prof. Gioachino Chiarini (Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia); Prof.ssa Silvana Cirillo (docente Univ. La Sapienza); Prof. Andrea Cortellessa; Prof. Maurizio Dardano (docente Università Roma III); Prof.ssa Anna Dolfi (docente Università di Firenze); Mario Domenichelli; Prof. Denis Ferraris (docente Università Paris III); Prof. Giulio Ferroni (docente Univ. La Sapienza); Prof. Biancamaria Frabotta (docente Univ. La Sapienza); Dott. Paolo Grossi; Prof.ssa Paola Italia; Dott.ssa Idolina Landolfi; Prof.ssa Simonetta Lux (direttrice Museo Laboratorio di Arte Contemporanea); Prof. Giovanni Maccari; Dott. Paolo Maccari; Prof.ssa Clelia Martignoni (docente Università di Pavia); Prof. Aldo Mastropasqua (docente Univ. La Sapienza); Prof. Nicola Merola (docente Univ. La Sapienza); Prof. Francesco Muzzioli (docente Univ. La Sapienza); Giuseppe Neri (giornalista); Prof.ssa Ornella Palumbo; Prof.ssa Maria Carla Papini (docente Università di Firenze); Prof. Walter Pedullà; Prof. Mario Perniola (docente Università Roma III); Prof. Tommaso Pomilio (docente Univ. La Sapienza); Prof. Antonio Prete (docente Università di Siena); Prof. Angelo Pupino (Presidente M.O.D.); Prof. Amedeo Quondam (Direttore del Dipartimento Italianistica e Spettacolo); prof. Filippo Secchieri (docente Università di Ferrara); Prof. Jean-Jacques Tatin (Directeur de l’Equipe d’Accueil Histoire des Représentations); Dott.ssa Cristina Terrile (docente Università di Tours); dott. Paolo Trama; Prof. Marcello Verdenelli (docente Università di Macerata); Dott.ssa Giuliana Zagra; Andrea Zanzotto
Indirizzo: c/o Dipartimento di Italianistica e Spettacolo, Facoltà di Lettere e Filosofia, Sapienza Università di Roma, Piazzale Aldo Moro, 5 00185 Roma
Telefono: +39 0649913079 Fax: +39 0649913684
E-mail: Comitatolandolfi@uniroma1.it
Presentazione
Il Comitato nasce da un progetto della professoressa Silvana Cirillo per iniziativa del Dipartimento di Italianistica e Spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia di Sapienza Università di Roma.
Il Comitato, in occasione dei cento anni dalla nascita dello scrittore Tommaso Landolfi (1908-2008), propone di valorizzare tale anniversario organizzando una serie di iniziative celebrative a carattere eminentemente culturale e formativo,iniziate nel 2007, che si svilupperanno nel corso degli anni 2008/2009 in Italia e in Europa. Con tali iniziative che consistono in convegni e seminari con relative pubblicazioni, una mostra documentaria, una rappresentazione teatrale, premio per migliore tesi di laurea, si intende portare a conoscenza di un più vasto pubblico l’intera produzione artistica landolfiana, evidenziando la assoluta e riconoscibile unicità della sua arte, mettendo in risalto il ruolo che gli spetta tra i più importanti letterati, non solo nazionali, del secolo scorso e – senza snaturarne il carattere di autentico sperimentalismo- consacrandone definitivamente il valore di “classico” del novecento. Proprio per portare a conoscenza di un più vasto pubblico la sua opera, si ritiene opportuno allestire una rappresentazione teatrale di brani significativi e recitabili, interpretati da attori professionisti. Si intende inoltre prendere contatto con le scuole superiori perché docenti e studenti partecipino alle iniziative.
Profilo del Personaggio Tommaso Landolfi
Obiettivi delle celebrazioni
Links
http://it.wikipedia.org/wiki/Tommaso_Landolfi
Le Manifestazioni del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Tommaso Landolfi si concluderanno
venerdì 9 luglio 2010 con una serata a Pico, citta' natale dello scrittore.
INVITO
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Le celebrazioni per il centenario della nascita di Tommaso Landolfi proseguono con una giornata di studi intitolata
Tommaso Landolfi:
a Tribute
presso la STONY BROOK UNIVERSITY di New York, venerdi' 30 aprile 2010
La giornata e' organizzata da Luigi Fontanella (Stony Brook University) e Silvana Cirillo (Sapienza Universita' di Roma)
Il programma
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TOMMASO LANDOLFI
UN MISTERO IN PIENA LUCE
Progetto di Silvana Cirillo
Roma, 14 e 26 maggio 2009
COMPLESSO DEI DIOSCURI AL QUIRINALE
VIA PIACENZA, 1 - ROMA
INVITO
Presentazione del film
Tommaso Landolfi 'Un mistero in piena luce'
Roma, 14 maggio 2009
Il video tratto dalla lettura teatrale
Conversazione in casa Landolfi
Roma, 26 maggio 2009
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LANDOLFI: IL VERSO E LA TRADUZIONE
Siena, 6 maggio 2009
In occasione del centenario della nascita di Tommaso Landolfi (1908-2008) la Facoltà di Lettere dell'Università degli studi di Siena intende organizzare una giornata di studio dedicata ai rapporti tra Landolfi, la poesia e la traduzione.
L’iniziativa si riallaccia idealmente alla giornata di studi del 3 novembre 2004, organizzata da questa stessa Università, il cui titolo Un linguaggio dell’anima metteva l’accento sull’intenso sentimento del linguaggio che è la cifra forse più caratteristica dello scrittore. Si era parlato in quella sede dei risvolti filosofici, stilistici, simbolici di tale sentimento. Il programma di questa nuova giornata prevede invece di osservarne gli esiti in due campi cruciali dell’attività landolfiana: quello della poesia e quello della traduzione, con un occhio privilegiato sulla traduzione poetica.
Quanto alla poesia, si è più volte ripetuto come questo versante della sua produzione necessiti di un approfondimento che ne stabilisca un’adeguata collocazione, sia all’interno dell’opera dell’autore che nella storia della poesia italiana del Novecento.
La traduzione di poesia è densa di implicazioni con l’attività di verseggiatore in proprio, e promette di risultare illuminante anche ai fini dell’approfondimento di cui si diceva. Si ricorderà a questo riguardo che la stagione ultima del traduttore dal russo (Puskin, Tjutcev, Lermontov) è interamente dedicata alla poesia.
Il lavoro sulla poesia e quello sulla traduzione, infine, sono entrambi momenti di particolare attrito nella manipolazione del linguaggio, che è in fondo l’oggetto d’elezione e forse il vero punto dell’arte landolfiana.
La giornata, che si svolgerà all’interno delle iniziative promosse da Comitato per le Celebrazioni del Centenario Landolfiano (www.comitatolandolfi.it) si terrà nei giorni 5-6 maggio 2009.
COMITATO SCIENTIFICO
Stefano Carrai
Caterina Graziadei
Paola Italia
Luca Lenzini
Giovanni Maccari
Antonio Prete
SEGRETERIA
Dipartimento di Filologia e critica della Letteratura
Palazzo di San Niccolò (4° piano) – 53100 SIENA SI (Italy)
Tel. 0577/234.855 - 0577/234.830 – Fax 0577/234.856 – E-Mail: [email protected]
IL PROGRAMMA
MATTINA
ore 10:00
Saluto del Presidente del Comitato per le Celebrazioni landolfiane, Prof. Walter Pedullà
Introduzione ai lavori di Antonio Prete
ore 10:30-11:10
Evgenij Michajlovic Solonovic, Se Landolfi avesse scritto «La dea cieca e veggente» in russo...
ore 11:10-11:50
Marco Marchi, Cooptazioni della poesia: la musica, il melodramma
ore 11:50-12:30
Filippo Secchieri, Landolfi e il Breve Canzoniere
POMERIGGIO
ore 15:30
Tavola rotonda:
Landolfi: il verso e la traduzione.
Partecipano:
Caterina Graziadei, Giovanni Maccari, Antonio Prete, Nilo Pucci.
ore 17:30
DISCUSSIONE
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Cose di un altro mondo, del mondo
Giornata di studi su Tommaso Landolfi
ROMA, 5 MARZO 2009 ore 16.00
BIBLIOTECA ANGELICA – SALONE VANVITELLIANO
PIAZZA SANT’ AGOSTINO, 8 - ROMA
Il programma
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Borsa di studio Tommaso Landolfi
Il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Tommaso Landolfi ha deciso di stanziare un premio per una tesi di laurea magistrale o di dottorato dedicata a Tommaso Landolfi allo scopo di promuovere l’interesse alla produzione dello scrittore da parte di giovani studiosi.
La tesi, previo adattamento alla pubblicazione da parte dell’autore, sarà pubblicata a cura del Comitato entro dicembre 2010. La partecipazione è gratuita.
Potranno partecipare le tesi di laurea o di dottorato discusse nel periodo compreso tra la sessione estiva 2007 e la sessione autunnale 2009.
BANDO
Modulo di partecipazione
Il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Tommaso Landolfi ha deciso di stanziare un premio per una tesi di laurea magistrale o di dottorato dedicata a Tommaso Landolfi allo scopo di promuovere l’interesse alla produzione dello scrittore da parte di giovani studiosi.La tesi, previo adattamento alla pubblicazione da parte dell’autore, sarà pubblicata a cura del Comitato entro dicembre 2010. La partecipazione è gratuita. Potranno partecipare le tesi di laurea o di dottorato discusse nel periodo compreso tra la sessione estiva 2007 e la sessione autunnale 2009.**********
Il teatro di Tommaso Landolfi
Comitato Nazionale Tommaso Landolfi e Università degli Studi di Firenze 12 dicembre 2008
Aula Grande del Dipartimento di Italianistica Piazza Savonarola 1, Firenze
Programma
Per informazioni
Segreteria del Dipartimento di Italianistica
Piazza Savonarola 1 – Firenze
tel. 055-5032497, fax 055 5032467
email: [email protected]
web: www.dit.unifi.it
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TOMMASO LANDOLFI
E IL CALEIDOSCOPIO DELLE FORME
Macerata, 23 ottobre 2008
Il 23 ottobre 2008 a Macerata la Facoltà di Scienze della Comunicazione di Macerata ospiterà un Convegno dal titolo TOMMASO LANDOLFI E IL CALEIDOSCOPIO DELLE FORME, organizzato dal prof. Verdenelli, che rientra nelle iniziative promosse dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Tommaso Landolfi
Locandina - Programma
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Colloque International a l'occasion du centenaire de la naissance de
Tommaso Landolfi (1908-1979)
Tommaso Landolfi
ou la «philosophie spontanée» de l'écrivain
TOURS, 16-17 OCTOBRE 2008
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È uscito il n.22/23 della rivista L'Illuminista diretta da Walter Pedullà, vice direttori Silvana Cirillo e Francesco Muzzioli, interamente dedicato a Tommaso Landolfi nel quale sono pubblicate alcune relazioni lette al Convegno Internazionale del maggio 2008 organizzato dal Comitato Nazionale per le celebrazioni.
L'Indice di questo numero
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PROGRAMMA E INVITO CONVEGNO INTERNAZIONALE "CENTO ANNI DI LANDOLFI" 7-8 MAGGIO 2008
RASSEGNA STAMPA
I SESSIONE
video tratti da alcuni interventi:
Walter Pedullà
Sapienza Università di Roma
Presidente del Comitato Nazionale
Introduzione al Convegno
Wladimir Krysinski
University of Montreal
Le narrazioni di Landolfi ed alcuni modi discorsivi della prosa nella sua epoca e nel periodo precedente
Clelia Martignoni
Università di Pavia
Giochi e intrecci di registri e generi nella narrativa del primo Landolfi
William Marx
Université d'Orléans
Landolfi, scrittore di dopo la fine della letteratura
Silvana Cirillo
Sapienza Università di Roma
L'arte di scompigliar le carte
Anna Dolfi
Università di Firenze
Introduzione ai lavori II sessione
Mario Domenichelli
Università di Firenze
Parodie e paradossi della ragione: le relazioni scientifiche di Landolfi nella tradizione di Swift, Leopardi, Poe, Bulgakov, Kafka
Domenico Scarpa
Università di Napoli "L'Orientale"
Russicum est, non legitur. Un litigio dl 1941
Simonetta Lux
Sapienza Università di Roma
Metamorfosi dell'oggetto
LE IMMAGINI DELLA GIORNATA INAUGURALE
INVITO E PROGRAMMA DELLA GIORNATA INAUGURALE
RASSEGNA STAMPA EVENTO
SEMINARIO DI STUDIO SULL'OPERA DI TOMMASO LANDOLFI (Università di Tirana)
Presidente: Prof. Walter Pedullà
Segretario tesoriere: Prof.ssa Silvana Cirillo
Membri del Comitato Nazionale
ENTI
Ministro per i Beni e le Attività Culturali; Ministro per gli Affari Esteri; Ministro della Pubblica Istruzione; Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica; Presidente della Regione Lazio; Presidente della Regione Toscana; Presidente della Provincia di Roma; Presidente della Provincia di Firenze; Presidente della Provincia di Frosinone; Sindaco di Roma; Sindaco di Pico; Sindaco di Montespertoli; Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Firenze; Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Cassino; Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Pavia; Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Siena; Magnifico Rettore dell’Università di Paris III; Magnifico Rettore dell’Università di Tours; Direttore Generale dell’Ufficio Centrale per i Beni Librari, le Istituzioni Culturali e l’Editoria; Direttore Generale delle Relazioni Culturali del Ministero degli Affari Esteri; Direttore Generale degli Scambi Culturali del Ministero della Pubblica Istruzione; Gabinetto Vieusseux; Istituto Italiano di Cultura di Mosca; Archivio del ‘900 della Sapienza di Roma; Centro Manoscritti Università di Pavia; Centro Studi Landolfiani; Istituto Italiano di Cultura di Parigi; Museo Laboratorio di Arte Contemporanea; M.O.D. Società per la modernità letteraria
PERSONALITA’
Prof.ssa Beatrice Alfonzetti (docente Univ. La Sapienza); Prof. Giuseppe Antonelli (docente Università di Cassino); Prof. Gianluigi Beccaria (docente Università di Torino); Prof.ssa Cristina Benussi (docente Università di Trieste); Prof.ssa Francesca Bernardini (direttrice Archivio del ‘900); Gianni Borgna (Presidente Dell’Auditorium di Roma); Prof.ssa Romana Capek Habekovich; Prof. Marcello Carlino (docente Univ. La Sapienza); Silvana Castelli (giornalista); Prof. Gioachino Chiarini (Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia); Prof.ssa Silvana Cirillo (docente Univ. La Sapienza); Prof. Andrea Cortellessa; Prof. Maurizio Dardano (docente Università Roma III); Prof.ssa Anna Dolfi (docente Università di Firenze); Mario Domenichelli; Prof. Denis Ferraris (docente Università Paris III); Prof. Giulio Ferroni (docente Univ. La Sapienza); Prof. Biancamaria Frabotta (docente Univ. La Sapienza); Dott. Paolo Grossi; Prof.ssa Paola Italia; Dott.ssa Idolina Landolfi; Prof.ssa Simonetta Lux (direttrice Museo Laboratorio di Arte Contemporanea); Prof. Giovanni Maccari; Dott. Paolo Maccari; Prof.ssa Clelia Martignoni (docente Università di Pavia); Prof. Aldo Mastropasqua (docente Univ. La Sapienza); Prof. Nicola Merola (docente Univ. La Sapienza); Prof. Francesco Muzzioli (docente Univ. La Sapienza); Giuseppe Neri (giornalista); Prof.ssa Ornella Palumbo; Prof.ssa Maria Carla Papini (docente Università di Firenze); Prof. Walter Pedullà; Prof. Mario Perniola (docente Università Roma III); Prof. Tommaso Pomilio (docente Univ. La Sapienza); Prof. Antonio Prete (docente Università di Siena); Prof. Angelo Pupino (Presidente M.O.D.); Prof. Amedeo Quondam (Direttore del Dipartimento Italianistica e Spettacolo); prof. Filippo Secchieri (docente Università di Ferrara); Prof. Jean-Jacques Tatin (Directeur de l’Equipe d’Accueil Histoire des Représentations); Dott.ssa Cristina Terrile (docente Università di Tours); dott. Paolo Trama; Prof. Marcello Verdenelli (docente Università di Macerata); Dott.ssa Giuliana Zagra; Andrea Zanzotto
Indirizzo: c/o Dipartimento di Italianistica e Spettacolo, Facoltà di Lettere e Filosofia, Sapienza Università di Roma, Piazzale Aldo Moro, 5 00185 Roma
Telefono: +39 0649913079 Fax: +39 0649913684
E-mail: Comitatolandolfi@uniroma1.it
Presentazione
Il Comitato nasce da un progetto della professoressa Silvana Cirillo per iniziativa del Dipartimento di Italianistica e Spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia di Sapienza Università di Roma.
Il Comitato, in occasione dei cento anni dalla nascita dello scrittore Tommaso Landolfi (1908-2008), propone di valorizzare tale anniversario organizzando una serie di iniziative celebrative a carattere eminentemente culturale e formativo,iniziate nel 2007, che si svilupperanno nel corso degli anni 2008/2009 in Italia e in Europa. Con tali iniziative che consistono in convegni e seminari con relative pubblicazioni, una mostra documentaria, una rappresentazione teatrale, premio per migliore tesi di laurea, si intende portare a conoscenza di un più vasto pubblico l’intera produzione artistica landolfiana, evidenziando la assoluta e riconoscibile unicità della sua arte, mettendo in risalto il ruolo che gli spetta tra i più importanti letterati, non solo nazionali, del secolo scorso e – senza snaturarne il carattere di autentico sperimentalismo- consacrandone definitivamente il valore di “classico” del novecento. Proprio per portare a conoscenza di un più vasto pubblico la sua opera, si ritiene opportuno allestire una rappresentazione teatrale di brani significativi e recitabili, interpretati da attori professionisti. Si intende inoltre prendere contatto con le scuole superiori perché docenti e studenti partecipino alle iniziative.
Profilo del Personaggio Tommaso Landolfi
Obiettivi delle celebrazioni
Links
http://it.wikipedia.org/wiki/Tommaso_Landolfi
Centenario della nascita
Tirana
Roma
Siena
Torino
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02/09/2010
PREMIO LETTERARIO NAZIONALE ORIENT-EXPRESS
XV Edizione del Premio Nazionale dedicato a Tommaso Landolfi >>>